Se un alimento sia oggettivamente di buona qualità non è una questione di gusti, ma la somma dei criteri individuali che il prodotto deve soddisfare. Se mi piace , annuso, mangio o bevo il cibo è una questione di gusti e quindi soggettiva . E come tutti sappiamo, questo è discutibile: Granny Smith o Golden Delicious, Merlot o Cabernet, salmone o lucioperca, agnello o pollo? Tuttavia, non si discute su termini come: fresco, amaro, amaro, piccante, dolce, agrodolce da un lato e marcio, ammuffito, ammuffito, fermentato, rancido, chimico dall'altro. Utilizzando le nostre percezioni olfattive (naso) e gustative (bocca), possiamo distinguere tra cibi freschi, prodotti in modo pulito e non deteriorati, benefici per la nostra salute, e quelli che non dovremmo mangiare. Che ci piaccia o meno il primo è secondario. Quindi, prima di decidere quale prodotto mi piace di più, devo essere in grado di giudicare se è oggettivamente buono o cattivo.